domenica 11 maggio 2008

Serie A 37a giornata Video Highlights

Mai, a memoria del sottoscritto, era stata giocata una giornata tanto bella ed intensa. Emozioni costanti da ogni parte, eccezion fatta per Genoa – Lazio e Palermo – Samp, unici match che vedevano di fronte avversari già appagati e con la testa ormai sotto l’ombrellone che hanno comunque regalato ai tifosi alcune perle, su tutte la fantasmagorica punizione di Cassano.
Dicevamo delle intesissime emozioni: prima dell’inizio delle partite l’Inter era attesa da una formalità contro un Siena già salvo e apparentemente pago del risultato ottenuto, che sarebbe dovuto andare a San Siro solo a far presenza, lasciando vincere l’Inter in scioltezza e permettendo ai nerazzurri di mettere in bacheca lo scudetto numero 16; il Milan si presentava al San Paolo di Napoli con un punto di vantaggio (anzi due, visto che gli scontri diretti sorridevano ai rossoneri) sulla Fiorentina – impegnata in casa propria contro un Parma bisognoso di punti-salvezza –, convinto che tra i partenopei l’unico con briciolo di motivazione sarebbe stato “il Pampa” Sosa, desideroso di lasciare un bel ricordo nell’ultima gara al San Paolo della propria carriera; la Fiorentina si aspettava un Parma all’attacco dal primo all’ultimo minuto alla disperata ricerca di tre punti fondamentali per la permanenza in Serie A; la Roma era convinta che Del Neri, volenteroso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa con i giallorossi, avrebbe mandato in campo una squadra agguerrita con l’obiettivo primario di fermare la Roma per consegnare lo scudetto ai nerazzurri corregionali; il Catania all’Olimpico di Torino sperava di emulare l’impresa compiuta dallo Spezia un anno fa vincendo in casa della Juve ed assicurandosi così la salvezza. Ebbene, è stato tutto il contrario di tutto. L’Inter si è ritrovata contro un grande Siena, aiutato anche dalla scarsa mira di Materazzi; la Roma, dal canto suo, ha ringraziato un’Atalanta, seppure in formazione spregiudicata, che le ha permesso di conquistare agevolmente i tre punti che consentono ancora ai giallorossi di sognare lo scudetto; uno spento Milan ha trova al San Paolo un’opposizione convinta di un Napoli che, seppure salvo, a perdere la faccia non ci sta; la Fiorentina, dopo un illusorio svantaggio, ha fatto la partita ribaltando il risultato e portandosi due punti sopra i rossoneri; il Catania, infine, dopo un fortunoso vantaggio firmato da Martinez, è stato raggiunto al 90’ da Del Piero, ora in vetta alla classifica marcatori in coabitazione con Borriello e Trezeguet.
Con questa classifica l’ultimo turno sarebbe già stato incertissimo, ma visto ciò che calendario propone per gli ultimi 90 minuti, accesissimo può addirittura risultare un eufemismo: scudetto e salvezza si decideranno in due partite, Parma – Inter e Catania – Roma. E se dovessero arrivare due “2”, in corsa per la salvezza tornerebbe anche l’Empoli, atteso dal già retrocesso Livorno in un derby toscano di infima classifica. Avevano ragione quelli di Sky, questa è l’annata migliore di sempre.

Ecco gli highlights di sky

Inter-Siena 2-2 Download Video Gol (11′ p.t. Vieira, 30′ p.t. Maccarone, 45′ p.t. Balotelli; 24′ s.t. Kharja)

Doveva essere il giorno della festa, per i nerazzurri, come doveva esserlo domenica scorsa. E invece no, come aveva preventivato Mancini, lo scudetto i nerazzurri se le giocheranno all’ultima giornata contro il Parma dell’agguerritissimo ex Cúper. I nerazzurri in campo però ci vanno per vincere, anzi, per stra-vincere, ed il primo quarto d’ora è tutto di marca interista, con i nerazzurri che trovano anche il gol con Vieira all’11’, dopo che Materazzi aveva colpito una traversa poco prima. Dopo il vantaggio i nerazzurri allentano la pressione, commettendo l’errore più grave della partita: non chiuderla. E così, alla mezzora, Maccarone supera Júlio César e ristabilisce la parità. L’Inter reagisce gettandosi nuovamente in avanti, e sul finire della prima frazione trova il nuovo vantaggio con Balotelli, che di testa infila il pallone nella porta sguarnita. Sembra fatta per l’Inter, che nella ripresa continua a fare la partita ed a cercare la via della rete, ma la veemenza del primo tempo, e il Siena ne approfitta nuovamente, con Kharja, che con un precisissimo destro da fuori insacca il pallone nell’angolino basso alla sinistra di Júlio César. Lo stadio è ammutolito (come il sottoscritto, del resto, che è un nerazzurro dichiarato), l’Inter invece è costretta a gettarsi in avanti alla ricerca del 3-2. Le occasioni arrivano, la più ghiotta Materazzi la strappa dai piedi di Cruz calciando il rigore che Manninger para al 78’, lasciando aperto il discorso scudetto.

Roma-Atalanta 2-1 Download Video Gol (23′ p.t. Panucci; 22′ s.t. De Rossi, 43′ s.t. Bellini)

Il Siena offre uno splendido assist alla Roma, che ringrazia e mette in rete. Il pareggio di San Siro offre infatti alla Roma la possibilità di riaprire il discorso scudetto, e gli uomini di Spalletti non hanno problemi ad avere la meglio su un’Atalanta già salva e priva di motivazioni. La Roma fa – ovviamente – la partita, trovando il vantaggio con Panucci che al 23’ batte Coppola con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione dalla destra di Mancini. L’Atalanta ogni tanto si fa vedere nella metà campo gillorossa, sfiorando il pari al 34’ con Belleri, che colpisce la traversa con un colpo di testa su angolo dalla destra. Nella ripresa la Roma trova anche il 2-0, con De Rossi, che insacca in rete il pallone con uno splendido destro a giro su punizione dai 20 metri. Due minuti dopo arriva anche il 2-2 del Siena, e la Roma inizia a far festa, parzialmente disturbata dal 2-1 di Bellini giunto però troppo tardi per impensierire i giallorossi.

Napoli-Milan 3-1 Download Video Gol (36′ p.t. Hamšik; 24′ s.t. rig. Domizzi, 47′ s.t. Garics, 49′ s.t. Seedorf)

Uno dei peggiori Milan della stagione incappa nella decima sconfitta in questo campionato contro un Napoli tutt’altro che arrendevole, come poteva far pensare la classifica, a cui gli azzurri non chiedevano praticamente nulla. Il Napoli è disposto in campo splendidamente, e i partenopei pressano tutto ciò che si muove all’interno delle rettangolo verde. Tutto questo pressing porta al gol dell’1-0: Hamšik anticipa Gattuso e s’invola, nella metà campo rossonera non gli si fa incontro nessuno e dopo aver mandato fuori tempo Kaladze con una finta non ha difficoltà a battere Kalac con un destro che s’insacca alle spalle del portiere australiano. Dopo la prodezza dello slovacco, il Milan dà segnali di ripresa, ma si va al riposo sull’1-0 per la squadra di casa. Nella ripresa in campo c’è Pato al posto di Brocchi, ma il “Papero” combinerà poco o nulla nel tremendo pomeriggio rossonero. E intanto il Napoli continua a correre due volte quanto i rossoneri, e proprio da una fuga in velocità di un napoletano – Lavezzi – scaturisce il rigore che porterà Domizzi a spiazzare Kalac dagli undici metri. Sul 2-0 il Milan reagisce inserendo niente popò di meno che… il 37enne (il 27 giugno) Serginho al posto di un deludente Gattuso. Il Napoli trova addirittura il 3-0 con Garics, oltre a due legni con Bogliacino ed il solito Hamšik. Nel finale Seedorf trova il gol della bandiera su punizione, ma la sostanza non cambia, il Milan perde, e per il quarto posto bisogna sperare nell’impresa del Toro, già salvo, che domenica prossima ospiterà la Fiorentina.

Fiorentina-Parma 3-1 Download Video Gol (11′ p.t. Budan, 39′ p.t. Santana; 32′ s.t. Semioli, 41′ s.t. Osvaldo)

Quando Coly mette al centro il pallone su cui Budan si avventerà firmando l’1-0 gialloblù, la Fiorentina sembra gettare la spugna: dopo la doppia delusione dell’ultima settimana e mezzo, questo gol sembra la ghigliottina destinata a mettere definitivamente KO i viola. E invece no, dopo il gol di Budan c’è la pronta reazione della Fiorentina, che trova il gol del pareggio solo sul finire del primo tempo con Santana. E’ un gol importantissimo per gli uomini di Prandelli, che ci credono, favoriti anche dalle ottime notizie che provengono da Napoli, e così, meno di dieci minuti dopo il raddoppio partenopeo firmato da Domizzi, trovano con Semioli il vantaggio. A chiudere la partita ci pensa Pablo Daniel Osvaldo, che dopo la rete esplode la sua gioia con la mitragliatrice tanto cara a Batistuta. La Fiorentina è a +2 sul Milan con 90 minuti da giocare in trasferta in casa di un Torino già salvo. A meno di clamorosi ribaltoni, l’anno prossimo per la Fiorentina sarà Champions.

Juventus-Catania 1-1 Download Video Gol (3′ s.t. Martinez, 44′ s.t. Del Piero)

La Juve è ormai aritmeticamente terza, il Catania sogna invece i tre punti che significherebbero salvezza. La partita non è un inno allo spettacolo, ovvio, ma le occasioni in zona gol non mancano: la Juve si rende più volte pericolosa con Trezeguet, e il Catania risponde con il potente sinistro di Vargas, che impensierisce Buffon su punizione. La prima frazione si chiude però sullo 0-0, e nella ripresa gli entei trovano subito il vantaggio con un fortunoso colpo di pancia di Martinez, che supera Buffon sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra. Chi pensa che possa finire così resta deluso: il 2-2 del Siena a San Siro fa sì che l’Inter debba andarsi a giocare lo scudetto contro un Parma già retrocesso, e questo alla Juve non va giù: Del Piero segna il gol del pari, per lui il 19esimo in campionato, e toglie due punti e la salvezza matematica ai rossazzurri, costretti a guardarsi dalla B edizione 2008-09, a cui sfugge anche il Parma, costretto a battere l’Inter domenica per sperare ancora.

Reggina-Empoli 2-0 Download Video Gol (23′ s.t. Barreto, 34′ s.t. Amoruso)

La Reggina è salva, l’Empoli potrebbe esserlo domenica prossima, Catania e Parma permettendo. Nel primo tempo le squadre appaiono bloccate, se le poche occasioni capitano sui piedi dei due reggini Cozza e Brienza, mentre nell’Empoli c’è da segnalare il sinistro di poco a lato di Marchisio in chiusura di tempo. Nella ripresa si continua sulla stessa strada, e il gol arriva per mano, anzi, per piede di Edgar Barreto al 23esimo, quando il paraguagio sfodera un micidiale destro dai 30 metri che s’infila all’angolino alto alla sinistra di Bassi, preferito a Balli dopo la paperissima di domenica scorsa del 40enne ex portiere della Ternana. Al 34’ arriva anche il raddoppio reggino con Nick Amuroso, alla 101esima marcatura nella massima serie. Da qui in poi l’Empoli non ci crede più, e la Reggina incamera i tre punti e la tranquilla salvezza.

ALTRE PARTITE
Livorno-Torino 0-1 Download Video Gol (41′ p.t. Rosina)
Udinese-Cagliari 0-2 Download Video Gol (3′ s.t. Acquafresca, 10′ s.t. Cossu)
Palermo-Sampdoria 0-2 Download Video Gol (16′ s.t. Cassano, 31′ s.t. Maggio)
Genoa-Lazio 0-2 Download Video Gol (31′ p.t. Pandev, 47′ p.t. Rocchi)

CLASSIFICA
Inter 82, Roma 81, Juventus 71, Fiorentina 63, Milan 61, Sampdoria 59, Udinese 57, Napoli 50, Genoa 48, Palermo 46, Atalanta 45, Lazio e Siena 43, Cagliari 41, Torino 40, Reggina 39, Catania 36, Parma 34, Empoli 33, Livorno 30.

PROSSIMO TURNO (domenica 18 maggio ore 15)
Atalanta-Genoa
Cagliari-Reggina
Catania-Roma
Empoli-Livorno
Lazio-Napoli
Milan-Udinese
Parma-Inter
Sampdoria-Juventus (sabato 17 maggio, ore 15)
Siena-Palermo
Torino-Fiorentina

CLASSIFICA MARCATORI
19 gol: Borriello (Genoa), Del Piero (Juventus), Trezeguet (Juventus)
17 gol: Di Natale (Udinese), Mutu (Fiorentina)

Scritto da Antonio Giusto

Fonte
: RecontraGolazo

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