domenica 21 febbraio 2010

Promossi&Bocciati di Inter-Sampdoria: Mou 'vince' anche in nove. Cambiasso super, Pazzini ingenuo

Le proteste di capitan Zanetti nei confronti di Tagliavento dopo l'espulsione di Samuel durante Inter-Sampdoria (Getty Images)

Cambiasso: L'Inter va sotto di due uomini, ma lui non perde la calma, pare non ne sia capace. Fortunatamente è l'unica cosa che non sa fare: trequartista in Argentina, mediano in Spagna, anche difensore in Italia. Non sbaglia niente, è lui il migliore in campo. Voto 7,5

Pozzi: Non è un attaccante da 20 goal a campionato, neppure da 10 se è per questo. Ma quando è in campo la sua presenza conta, eccome se conta: due espulsioni procurate ed un colpo di testa che per poco non faceva secco Julio Cesar. Poco altro, però. Voto 6,5

Tagliavento: La stragrande maggioranza delle decisioni prese sono ineccepibili. Il rosso a Samuel ci sta tutto, meno quello a Cordoba, estratto forse con troppa foga. Giusta l'ammonizione comminata ad Eto'o per simulazione. Sbaglia, semmai, nel lasciare che la partita s'accenda: troppi calci, a questi livelli, non possono essere tollerati. Voto 5

Milito: Encomiabile. La squadra è sotto di due uomini, lui corre per gli assenti: gioca spalle alla porta, lotta contro il difensore avversario, fa salire la squadra e guadagna pure qualche corner, che in simili situazioni non guasta mai. Gli interisti si augurano giochi così anche contro il Chelsea, allora sì che il passaggio del turno smetterà di essere un'utopia. Voto 7

Pazzini: Pazzo di nome, ma stavolta anche di fatto. Entrambi i cartellini rimediati sono dovuti ad evitabili escandescenze: il calcetto a Lucio è una sciocchezza, così come l'intervento su Stankovic che gli costa l'espulsione. Mezzo voto in più per il bel pallone servito a Poli nella prima frazione, unica giocata degna di nota nella sua partita. Voto 4,5

Stankovic: Ritorno in campo dopo quasi due mesi, ma non se ne accorge nessuno. Parte mezzala, conclude mediano: corre per chi non c'è. In campo 90 minuti, si capisce a fine partita che ne avrebbe fatto volentieri a meno: rosso come un peperone, ma contento per il prezioso punto ottenuto. Voto 6,5

Storari: Il portiere blucerchiato compie il suo dovere, regalandosi qualche applauso in occasione del colpo di testa a sventare l'azione dell'Inter «creato» nel primo tempo. Su Eto'o, poi, si supera: senza quell'intervento, a quest'ora staremmo parlando di una clamorosa sconfitta per la Samp, incapace di sfruttare un doppio vantaggio numerico. Voto 7

Mourinho: Coraggioso nell'arretrare Cambiasso sulla linea difensiva in seguito all'espulsione di Cordoba, viene ripagato dal «Cuchu». Guida i suoi in una partita di difficilissima interpretazione, conclusa a reti bianche ma importante come una vittoria. Voto 7

Del Neri: Si ostina a tener fuori Cassano, la cui genialità avrebbe indubbiamente giovato alla spenta Sampdoria di stasera. Non convince l'approccio mentale dei suoi alla ripresa: ci si sarebbe aspettata una fame
maggiore da una squadra cui si presenta l'opportunità di andare a vincere a San Siro. Il pari, comunque, gli va tutt'altro che stretto, come dimostrano le indicazioni date ai suoi nel finale di gara. Voto 5,5

Antonio Giusto

Fonte: Goal.com

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