martedì 21 settembre 2010

Il Punto sulla Prima Divisione Girone B - L'Atletico Roma non si ferma più!



L'Altetico Roma non si ferma più: cinque su cinque, e la porta di Ambrosi è ancora inviolata. La Lucchese frena, agganciata dal sorprendente Lanciano, mentre Zeman porta a casa i tre punti ma si fa espellere per proteste. Primo esonero stagionale: tocca a Romano, che alla guida del Siracusa non aveva totalizzato neppure un punto.

COS'E' SUCCESSO - Ricca di colpi di scena la partita tra Taranto ed Andria: ospiti in vantaggio con Berretti, poi la reazione degli jonici che ribaltano il risultato grazie ai gol di Innocenti e Rantier. Nulicek pareggia, ma il neoentrato Russo riporta avanti i suoi a pochi istanti dal termine siglando il definitivo 3-2. Vittoriosa si rivela anche la rimonta della Nocerina: il gol di Longobardi illude il Viareggio, ma Castaldo pareggia i conti e Galizia segna una doppietta a tempo scaduto che regala i tre punti ai padroni di casa. Evacuo castiga il Siracusa dal dischetto al Santa Colomba, ed il presidente dei siciliani Savoldi esonera Romano: la speranza è quella di rivitalizzare i suoi uomini, ancora a secco di punti e gol dopo cinque giornate. Pareggio a reti bianche tra Cavese e Ternana, ma a dispetto del risultato l'incontro si è rivelato gradevole.

IL TOP - Quinta vittoria consecutiva per un fantasmagorico Atletico Roma. Il Foligno si arrende al gol del terzino Balzano, imbeccato da Babú, ma l'uomo partita è indubbiamente Ambrosi: para un rigore a Cavagna, e non è un caso: nelle ultime due stagioni un solo gol subito dal dischetto a fronte di otto tentativi avversari. Conserva poi l'imbattibilità e consente ai suoi di allungare ulteriormente sulle inseguitrici.

IL FLOP - Dopo il pareggio rimeditato ad Andria ed il conseguente addio alla testa della classifica, la Lucchese anziché rialzarsi viene affossata dal Cosenza. I silani fanno bottino pieno al Porta Elisa, nonostante la doppia inferiorità numerica maturata sul finire dell'incontro: espulsi Degano e Matteini. Il gol di Mazzeo, giunto su rigore alla mezz'ora del primo tempo, è stato sufficiente per decidere una partita in cui i padroni di casa hanno usufruito di ben venti calci d'angolo, nessuno dei quali sfruttato adeguatamente.

LA SORPRESA - Che il Lanciano fosse una buona squadra si sapeva: ottime individualità, buona conoscenza della categoria ed un tecnico giovane ma ambizioso come Camplone posto alla guida della squadra. Dopo cinque giornate, però, in pochi si aspettavano di vedere i frentani al secondo posto, seppur distanziati dall'Atletico Roma da ben cinque lunghezze. Il successo contro il Gela, figlio di un rigore trasformato da Improta a pochi minuto dallo scadere, vale l'1-0, ma la grandissima prestazione del portiere ospite Nordi evita un passivo più pesante.

TOH, CHI SI RIVEDE - Primi minuti con la maglia dell'Atletico Roma per Roberto Baronio e Mauro Esposito. Messi sotto contratto dalla capolista lunedì scorso, hanno calcato il campo per qualche minuto contro il Foligno. Un passato nella capitale per entrambi, ma su sponde differenti (Baronio alla Lazio, Esposito alla Roma), i due si sono ritrovati con un ben definito obiettivo: la promozione in Serie B.

LA CHICCA - Massimo Margiotta, undici presenze e due reti con la maglia della Nazionale venezuelana, ritorna al gol in Serie C dopo oltre dieci anni: nella stagione 1997-98 contribuì infatti con ben 19 realizzazioni alla promozione del Cosenza in Serie B. Il rigore trasformato contro il Foggia, però, è valso a poco: gli uomini di Zeman (espulso) hanno espugnato il Putilli con gol di Sau (cinque gol in altrettante partite) ed Insigne.

Antonio Giusto

Fonte: Goal.com

1 commento:

Guido Lorenzelli ha detto...

Questo Atletico Roma con i giocatori di lusso che ha a disposizione per la categoria può essere devastante ed ammazzare fin da subito il campionato...






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